La misura vuole sostenere i cittadini piemontesi nell’acquisto di generatori di calore a biomassa meno inquinanti ed energeticamente più efficienti in sostituzione di generatori a biomassa obsoleti.

Obiettivo del contributo è quello di contribuire al miglioramento della qualità dell’aria e all’incremento dell’efficienza energetica in Regione Piemonte attraverso la concessione di un contributo economico per la rottamazione di generatori alimentati a biomassa legnosa e l’acquisto ed installazione di generatori di calore domestici certificati e innovativi, alimentati sempre a biomassa legnosa, con potenza al focolare inferiore a 35 kWt.

Il contributo a fondo perduto, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, verrà riconosciuto in aggiunta al finanziamento assegnato dal GSE e conseguito con il “Conto termico”, secondo la seguente modulazione e non oltrepassando la massima copertura dell’investimento:

Tipologia del nuovo generatore (Rif. DM 186 – 7 nov. 2017)                   Quota di contributo

5 stelle – stufe e termocamini                                                                              1.500,00 euro

5 stelle – caldaie                                                                                                   3.000,00 euro

Chi può partecipare

Cittadini residenti in Piemonte, proprietari delle unità immobiliari accatastate in Piemonte come abitazione principale.

Al momento della presentazione della domanda occorre dimostrare di avere già sottoscritto la scheda-contratto con il Gestore dei Servizi Energetici (GSE).

Per quali interventi è ammesso?

Per l’accesso al contributo devono essere rispettati i seguenti requisiti:

  • rottamazione del vecchio generatore di calore;
  • certificazione ambientale del nuovo generatore: almeno 5 stelle (ex DM 186/2017)
  • aggiornamento del libretto di impianto nel Catasto Impianti Termici di Regione Piemonte da cui si evinca la situazione ante e post intervento.

Come si presenta la domanda di contributo

La domanda si presenta per via telematica su piattaforma internet, a cui si potrà accedere tramite certificato di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica o certificato digitale intestati alla persona fisica che intende richiedere l’agevolazione.

La domanda dovrà contenere obbligatoriamente un indirizzo PEC valido, anche non direttamente riferito al beneficiario, l’indicazione di un IBAN italiano, unitamente a tutta la documentazione obbligatoria.

Allegati obbligatori per l’invio telematico della domanda:

  • scheda-contratto sottoscritta, a partire dal 29 dicembre 2020, dal beneficiario con il GSE per l’erogazione dell’incentivo per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili ed interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni, afferenti alla linea 2B del Conto Termico;
  • certificazione ambientale ai sensi del DM 186/2017, rilasciata da organismo notificato, del generatore alimentato a biomassa di nuova fabbricazione comprovante una classificazione pari a 5 stelle;
  • libretto di impianto, scaricato dal Catasto Impianti Termici della Regione Piemonte, intestato al beneficiario, da cui si evinca la situazione ante e post intervento;
  • rapporto di controllo rilasciato dall’installatore relativo al collaudo;
  • documentazione fotografica attestante l’intervento, raccolta in documento elettronico in formato PDF con un numero minimo di 8 foto riportanti:
    – le targhe dei generatori sostituiti e di quelli installati;
    – i generatori sostituiti e installati;
    – la centrale termica, o il locale di installazione, ante-operam (presente il generatore sostituito) e post-operam (presente il generatore installato);
    – le valvole termostatiche o il sistema di regolazione modulante della portata;
    – vista d’insieme del sistema di accumulo termico installato, in conformità a quanto riportato nell’allegato II del decreto interministeriale 16 febbraio 2016, dove previsto.
  • una marca da bollo annullata da 16 euro (l’annullamento deve avvenire mediante perforazione oppure apposizione della data a cavallo tra la marca da bollo e il foglio su cui la stessa è stata apposta).

Cosa fa Termotec per la sostituzione di generatori a biomassa?

Termotec si può occupare dell’intero progetto e della relativa domanda di contributo.

Termotec è centro assistenza Windhager e Paradigma, per cui propone queste soluzioni per quanto riguarda la caldaia.

Tuttavia, se il Cliente lo desidera, può installare generatori ad alta efficienza anche di altri produttori, nonché termocamini.

Non dovrai preoccuparti della documentazione richiesta per accedere al contributo della Regione Piemonte, i tecnici Termotec si occuperanno di tutto.

Contattaci per sostituire il tuo generatore a biomassa legnosa.

Termotec.green

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